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Pietra miliare per la nuova tariffa medica con importi forfettari ambulatoriali e Tardoc

Nuovo ufficio delle tariffe: base per la futura tariffa medica comune

santésuisse accoglie con soddisfazione l'istituzione della nuova organizzazione tariffale ambulatoriale sotto la direzione del consigliere di Stato bernese Pierre-Alain Schnegg. Si sono così gettate le basi per sviluppare di comune intesa una nuova tariffa medica che reca vantaggi per tutti gli attori. Nei prossimi mesi si uniranno in un unico tariffario le due attuali strutture tariffali, ossia gli importi forfettari ambulatoriali e la tariffa per singola prestazione Tardoc.

santésuisse ha da sempre caldeggiato la sostituzione dell'attuale tariffa per singola prestazione Tarmed con una nuova struttura tariffale che permetta di fatturare in modo adeguato tutte le prestazioni dispensate nel settore ambulatoriale. Con un volume di 12 miliardi di franchi l'anno, la tariffa medica ambulatoriale riveste un'importanza fondamentale per il livello dei premi. È importante che la futura tariffa medica generi vantaggi per tutti e soddisfi le direttive formulate dal Parlamento e dal Consiglio federale.

santésuisse ha perciò elaborato, di concerto con tutti gli attori del settore, le basi per l'istituzione della «Organizzazione tariffe mediche ambulatoriali SA (OAAT)» con cui gli attori tutti concordano di fatturare in futuro le prestazioni mediche ambulatoriali sulla base di una combinazione tra importi forfettari ambulatoriali e tariffa per singola prestazione Tardoc.

In questo modo si è posata la prima pietra per un tariffario innovativo che offre benefici anche per gli assicurati. I forfait ambulatoriali creano trasparenza e concorrono a stabilizzare i costi; la nuova tariffa per singola prestazione è prevista per le prestazioni che non si possono remunerare con gli importi forfettari. Grazie a questa pietra miliare, tutti gli attori potranno concorrere a perfezionare le basi tariffali elaborate in passato: infatti, già oggi disponiamo di importi forfettari ambulatoriali in grado di coprire il 50 per cento delle prestazioni mediche dispensate nel settore ambulatoriale.